19 Medaglie per Davide Pedersoli nel Campionato Nazionale CNDA

Domenica 20 settembre 2020 mi recavo, in compagnia di due giovani dipendenti della Davide Pedersoli, a Valeggio sul Mincio dove, quel giorno, si sarebbero disputate le finali del Campionato Nazionale CNDA.

La mia intenzione era di mostrare ai miei accompagnatori, provenienti dall’ambito tecnico, di quali risultati fossero capaci i nostri prodotti, impegnati in una seria e disciplinata attività sportiva.

L’accoglienza al nostro arrivo sempre, come al solito, calorosa anche se a volto coperto e nel rispetto delle distanze sociali.

Gli atleti, provenienti da diverse aree del paese, hanno dato spettacolo, sfidandosi in nuove specialità e classiche discipline del circuito MLAIC. Arma lunga militare e civile, pistola a colpo singolo e revolver, sistemi di accensione a miccia, pietra focaia e percussione. Molte le competizioni, quanto il numero di colpi andati a segno, durante una giornata dal tempo incerto ma che forse, grazie alle coreografiche buttate di fumo grigio, ci ha restituito un’atmosfera di altri tempi ed un gran coinvolgimento.

Tante le armi di marca Pedersoli scese in campo, grande la mia soddisfazione nel percepire l’orgoglio di Gabriele e Luca, intenti a scambiarsi guardi di approvazione nell’ammirare un Tryon in fase di caricamento, una Cook Under Hammer in attesa di ergersi nella posizione designata al tiro o un Bristlen Morges, immobile insieme con il suo tiratore, congelati in posizione armoniosa nell’attesa dell’instante che precede il fuoco.

Alla fine della giornata, lasciamo il campo, ma solo dopo aver ringraziato gli atleti, protagonisti dell’evento, che pur con le innumerevoli restrizioni imposte in questo infausto 2020, hanno saputo trovare la forza di allenarsi, magari in forme alternative e semplificate, magari semplicemente simulando la posizione di tiro di fronte ad uno specchio, ma con l’unica finalità di sempre, dare il massimo.

Un ringraziamento particola agli atleti che hanno creduto nei nostri prodotti, riuscendo spesso, per giunta, a salire i gradini del podio.

Stefano Pedersoli